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Tutto può succedere, al via la fiction sulle avventure di una “normale” famiglia affollata

In partenza da stasera, 27 dicembre, e ispirata all’americana “Parenthood”, racconta le vicissitudini della famiglia Ferraro lungo 13 puntate. Nel cast, Maya Sansa, Giorgio Colangeli, Licia Maglietta, Pietro Sermonti, Alessandro Tiberi, Ana Caterina Morariu.
A cura di Valeria Morini
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Al via da stasera, 27 dicembre, una nuova fiction di Raiuno, che racconterà le vicende di una famiglia numerosa e sgangherata. L'ultima nata in casa Rai si intitola "Tutto può succedere" e promette di essere uno dei grandi successi di questa stagione, in virtù di un format sempre funzionante (la comedy incentrata sulle dinamiche familiari) e un cast davvero eccezionale. Divisa in 13 puntate, la serie è prodotta da Rai Fiction e Cattleya, scritta da Filippo Gravino, Guido Iuculano e Michele Pellegrini e diretta da Lucio Pellegrini e Alessandro Angelini. La sigla è stata scritta e cantata dai Negramaro.

"Questa è una storia che parla della famiglia, che è un modo privilegiato per guardare la società di oggi. È una istituzione base che cambia perimetro e forma. In questa serie tutto può succedere, come succede nelle famiglie numerose": così il direttore di Rai Fiction Tinni Andreatta ha presentato la serie.

Il cast

Il comparto attori, come si diceva, è il vero fiore all'occhiello della fiction. A capo della famiglia Ferraro, al centro della vicenda, ci sono infatti due grandi nomi come Giorgio ColangeliLicia Maglietta. A loro si affiancano Pietro Sermonti, Alessandro Tiberi (che tornano a lavorare insieme dopo "Boris"), Ana Caterina Morariu, Maya Sansa, Camilla Filippi e Fabio Ghisoni.

Le anticipazioni della prima puntata

Ecco tutte le anticipazioni di quanto accadrà nella prima puntata, in cui faremo la conoscenza dei Ferraro. Ettore (Giorgio Colangeli), ex pilota motociclistico, e Emma (Licia Maglietta) vivono sul litorale romano. Il figlio maggiore è Alessandro (Pietro Sermonti), che vive la moglie Cristina (Camilla Filippi) e i figli Federica (Benedetta Porcaroli) e Max (Roberto Nocchi), affetto dalla sindrome di Asperger. Sara (Maya Sansa), dopo essere stata lasciata dal compagno, è costretta a tornare a vivere con i suoi genitori; ha due figli, Ambra (Matilda de Angelis), che non gradisce la decisione della madre di cambiare casa, e Denis (Tobia de Angelis).

La sorella Giulia (Ana Caterina Morariu) è invece un avvocato di successo, sposata con Luca (Fabio Ghidoni) da cui ha avuto una figlia, Matilde (Giulia De Felici). Il più giovane è Carlo (Alessandro Tiberi), eterno Peter Pan irresponsabile e conteso da due donne, la fidanzata Valentina e la vecchia fiamma Feven (Esther Elisha) dalla quale scopre di aver avuto un figlio, Robel (Sean Ghedion Nolasco).

È il remake di Parenthood

Come già accaduto nel caso, per esempio, di "In Treatment", anche "Tutto può succedere" è il remake di una serie che ha avuto molto successo negli Stati Uniti. Si tratta di "Parenthood", interpretata dalla Lauren Graham di "Una mamma per amica", trasmessa per sei stagioni e conclusasi nel 2015, a sua volta ispirata al film di Ron Howard "Parenti, amici e tanti guai".

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