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Squadra Antimafia 7 vince gli ascolti, inaspettato il flop di Fedez

La settima stagione di “Squadra Antimafia” stravince gli ascolti e migliora l’esordio timido dell’anno scorso mentre “Pechino Express” e “Grand Hotel” mantengono la media. Inaspettato il flop di Fedez su Italia 1, il suo “instant-tour” vale meno di 800mila spettatori.
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La prima puntata di "Squadra Antimafia 7" si è chiusa con un grande cliffhanger, un finale sospeso che vede Domenico Calcaterra in estremo pericolo, al punto che su twitter si è pensato addirittura ad una sua morte. Fortunatamente, per i fan di Marco Bocci, le cose stanno diversamente soprattutto a guardare le anticipazioni della seconda puntata di "Squadra Antimafia 7" che intanto si gode il successo ampiamente previsto negli ascolti. Sono 4.378.000 telespettatori pari al 19.58%, un risultato che migliora l'esordio della passata stagione.

Su Rai Uno è andata in onda un'altra puntata di "Grand Hotel", la miniserie che ha raggiunto ottimi dati di ascolto nelle prime giornate di settembre, incredibilmente non perde terreno al cospetto di una delle produzioni più viste dal pubblico italiano come "Squadra Antimafia 7": 3.231.000 spettatori pari al 14.04% di share. La nuova edizione di "Pechino Express" entra ormai nel vivo: l'adventure-game ha il suo zoccolo duro e non perde ascolti, proseguendo la sua strada senza subire le pressioni della controprogrammazione: 2.255.000 spettatori con uno share del 9.97%. Su Rai Tre la trasmissione "Chi l'ha visto?": 2.044.000 spettatori pari ad uno share del 9.61%. Su Italia 1 l'instant movie "Fedez Chronicles – Tour 2015" guadagna solo 779.000 spettatori per uno share del 3.37%. Una nuova puntata de "La Gabbia" su La7, il talk show condotto da Gianluigi Paragone è stato visto da 647.000 spettatori per uno share del 3.42%.

Pechino Express e Grand Hotel, gli ascolti sono buoni anche contro Calcaterra

Mentre su Canale 5 erano tutti con il fiato sospeso per la sorte di Domenico Calcaterra, sugli altri canali non c'era di certo il deserto. Di Grand Hotel abbiamo già parlato: una miniserie tutta italiana con una buona storia, una sceneggiatura solida e degli attori credibili. Mancano ancora tre episodi prima della chiusura della miniserie, la sensazione è che terrà la media dei 3.2 milioni di spettatori, risultato raggiunto e mantenuto sin dalla primo episodio. Pechino Express è all'edizione della maturazione. Ieri l'ingresso in scena di Giancarlo Magalli ha stravolto tutte le carte in tavola, guadagnando titoli ed hashtag su twitter. Da segnalare anche la storia d'amore tra Naike Rivelli e Yari Carrisi, sbocciata proprio durante la seconda puntata, che fornisce ulteriori spunti per gli spettatori.

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