14 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

“Sarah Jessica Parker non voleva fare Sex & the City”: la guerra contro Carrie Bradshaw

La rivelazione arriva da un collega dell’attrice: “Girò l’episodio pilota e poi se ne dimenticò. Non voleva fare una serie, propose addirittura alla HBO di lavorare gratis pur di liberarsi di Carrie”. Oggi, la Parker non ha più rimpianti e potrebbe tornare addirittura nel ruolo della disinvolta giornalista: si starebbe lavorando a “Sex & the City 3” per il grande schermo.
A cura di Valeria Morini
14 CONDIVISIONI
Immagine

Per la serie: rivelazioni inaspettate da parte delle star di cult televisivi. Sarah Jessica Parker non avrebbe mai voluto interpretare Carrie Bradshaw in "Sex & the City". Nei progetti della star non rientrava affatto quello che sarebbe diventata una delle serie più amate di sempre. Difficile, oggi, pensare all'attrice senza associarla al ruolo della spigliata e disinvolta giornalista newyorchese, la più centrale tra le quattro protagoniste della piccantella produzione che ha conquistato il pubblico femminile per 6 stagioni e due pellicole per il grande schermo. Eppure, sembra che la Parker si sia trovata "imprigionata" nel personaggio: a raccontare il clamoroso retroscena non è stata in realtà la stessa diva, ma l'attore teatrale Seth Rudetsky, che si è appena trovato a condividere il palcoscenico con lei e suo marito Matthew Broderick e ha riferito sul sito Playbill.com:

[Sarah Jessica] era riluttante a girare il pilot, perché non aveva voglia di lavorare a una serie. Tuttavia, la sceneggiatura le piaceva, così l'ha girato e poi se n'è dimenticata. Mesi dopo ha scoperto che lo show sarebbe proseguito e lei era fermamente  decisa a uscirne. Davvero, era decisissima. Non voleva essere legata a un lavoro fisso perché volebva passare da uno spettacolo all'altro per essere, come lei amava definirsi, una lavoratrice "alla giornata".

Le suppliche della Parker: "Recito gratis se mi liberate da Carrie"

La carriera della Parker è infatta iniziata sui palchi teatrali, una passione portata avanti in parallelo ai lavori per la tv e per il cinema (in film come "Footloose", "Navigator", "Hocus Pocus", "Il club delle prime mogli", "Mars Attacks!").  La sua vera occasione, paradossalmente, è arrivata proprio con "Sex & the City". Prosegue Rudetsky:

Ha provato a uscirne in vari modi, addirittura arrivò a dire a HBO che avrebbe fatto tre film gratis se l'avessero liberata dal suo contratto! Alla fine, l'hanno convinta a onorare il suo contratto, e lei ora non ha rimpianti. Le piaceva interpretare Carrie Bradshaw.

E intanto si pensa a"Sex & the City 3″

La Parker non si è dunque liberata così facilmente del personaggio della spregiudicata ma fondamentalmente romantica Carrie. Non solo, la serie è diventata un modello di "coolness" per eccellenza, capace di lanciare mode e tendenze (da quel momento, tutte a sorseggiare Cosmopolitan all'aperitivo e a sognare capi firmati e scarpe Manolo Blahnik) e di generare addirittura il prequel "The Carrie's Diaries". La vera rivelazione di Rudetsky è però un'altra: Carrie e le sue inseparabili amiche Miranda, Charlotte e Samantha potrebbero tornare. Sarebbe infatti in preparazione un terzo capitolo cinematografico di "Sex & the City" (peraltro già più volte annunciato) dopo i film usciti nel 2008 e nel 2010. Le fan sono in allerta.

14 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views