36 CONDIVISIONI
Festival di Sanremo 2017

Sanremo 2017 Gassmann e Giallini presentano “Beata ignoranza” e ricordano Giorgio Faletti

I due attori, presto in sala con il film “Beata ignoranza”, sono ospiti nella terza serata del Festival di Sanremo 2017. Entrambi hanno segnato la storia recente della fiction Rai, con le fortunate ma controverse serie “I bastardi di Pizzofalcone” e “Rocco Schiavone”.
A cura di Valeria Morini
36 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Grande accoppiata d'attori nella terza serata del Festival di Sanremo 2017. Sul palco dell'Ariston il 9 febbraio, tra una cover e l'altra della puntata dedicata alla riproposizione di grandi successi del passato, saliranno anche Alessandro Gassmann e Marco Giallini. I due divi, sempre più protagonisti su grande e piccolo schermo, sono intervenuti per promuovere il film di Massimiliano Bruno "Beata ignoranza", che li vede entrambi protagonisti e che uscirà in sala il prossimo 23 febbraio. Per Gassmann si tratta di un ritorno a Sanremo, ad appena un anno di distanza dall'edizione 2016 che lo aveva visto ospite insieme a Rocco Papaleo. E ovviamente i due scherzano tra loro, parlando dei personaggi che interpreteranno sul grande schermo, ovvero due prof, uno super tecnologico e connesso e l'altro "un po' vecchio e noioso", come dice Giallini, sottolineando, però che "il film è molto bello". "Uno molto social, l'altro no e si scontrano, poi però si trovano degli accordi". Alla fine della promozione, però, i due chiedono a Conti di poter presentare l'ospite successivo, ovvero Marco Masini che ha interpretato "Minchia Signor Tenente" di Giorgio Faletti. "Noi siamo venuti qui perché abbiamo notato che hai fatto presentare canzoni a tutti e saremmo onorati di farlo col prossimo ospite. Abbiamo scelto lui per il messaggio della canzone e la vicinanza artistica a Giorgio Faletti", come sottolinea Giallini.

Gassmann e Giallini protagonisti in "I bastardi di Pizzofalcone" e "Rocco Schiavone"

Ironia della sorte, oltre a recitare insieme in "Beata ignoranza", sia Gassmann che Giallini si sono recentemente imposti come (anti)eroi televisivi in due differenti fiction Rai che hanno riscosso grande successo. Il figlio di Vittorio Gassman ha interpretato l'ispettore Lojacono nella serie di Rai1 "I bastardi di Pizzofalcone", poliziesco capace di registrare un boom d'ascolti e di sollevare al contempo un putiferio per alcune scene d'amore tra due personaggi femminili che hanno scatenato addirittura l'intervento dell'ex ministro Lupi.

Un destino simile a quello di "Rocco Schiavone", altro procedurale dalle tinte fosche con un personaggio eponimo letteralmente cucito addosso al bravo Giallini: non solo la fiction ha portato gli ascolti di Rai2 a vette raramente viste prima, ma ha ricevuto anch'essa delle pesanti critiche. Un poliziotto che fuma spinelli in prima serata ha scandalizzato le alte sfere proprio come le sequenze saffiche di cui sopra, dimostrando come la politica sia ancora bacchettona su certi temi ma la serialità italiana stia invece facendo finalmente passi avanti.

36 CONDIVISIONI
356 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views