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“Non Uccidere” ritorna a gennaio 2016, Rai Tre lo annuncia dopo la sospensione

La fiction sospesa da Rai Tre dopo gli ascolti non entusiasmanti tornerà all’inizio del prossimo, come annunciato su Twitter dall’account della rete dopo la fine del sesto episodio. Molte critiche erano state mosse alla Rai per la collocazione al venerdì sera di un prodotto atipico rispetto alla classica serialità all’italiana.
A cura di Andrea Parrella
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Il caso della sospensione di "Non Uccidere", la fiction con protagonista una sorprendente Miriam Leone, definitivamente entrata nelle grazie del pubblico di Rai Tre con la sua performance dopo le critiche ricevute lo scorso inverno per il ruolo discusso in "1992 – La Serie", ha generato un'accesa contestazione da parte del pubblico che si era affezionato alla serie di Rai Tre del venerdì sera. Pochi giorni fa veniva reso noto come, dopo sei puntate, il poliziesco di Rai Tre sarebbe stato sospeso con una motivazione probabilmente riconducibile ad ascolti insufficienti e non proprio entusiasmanti. Con un fare tipicamente affine a quello spesso utilizzato dalla tv italiana, un prodotto che ha dei fedeli spettatori, per quanto non si tratti di numeri maggioritari, viene spezzettato, rinviato e alterato in ragione di motivazioni d'ordine superiore.

D'altronde gli stessi numeri di "Non Uccidere", analizzati anche in virtù della concorrenza del venerdì sera, potevano essere letti in modo non troppo negativo, specie considerando si tratti di una serata nella quale possono mancare le fasce di pubblico più giovani davanti alla tv. Nelle prime ore non era chiaro quale potesse essere il destino delle restanti puntate della serie televisiva e la rete Rai non aveva rese note comunicazioni ufficiali, che fortunatamente sono arrivate sul finire della puntata andata in onda il 16 ottobre. Nessuno spostamento su Rai4, come qualcuno aveva inizialmente ipotizzato, le indagini di Valria Ferro torneranno a gennaio, sempre sella terza rete e questa volta ci auguriamo in una collocazione settimanale più idonea. Salvo, naturalmente, variazioni future. Resta abbastanza assurdo il modo in cui il servizio pubblico abbia trattato un prodotto valido, atipico rispetto alla serialità media prodotta in Rai e certamente vendibile all'estero.

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