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Myrta Merlino lascia ‘L’aria che tira’: “Tornerò a settembre, ho un problema familiare da risolvere”

Nel corso della puntata trasmessa l’1 giugno, Myrta Merlino ha spiegato di dover lasciare il programma ‘L’aria che tira’ prima del previsto. La giornalista ha parlato di un problema familiare di cui deve occuparsi. Da lunedì verrà sostituita da David Parenzo. Ma non si tratta di un addio, Myrta Merlino tornerà a settembre.
A cura di Daniela Seclì
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Myrta Merlino, al termine della puntata de ‘L'aria che tira‘ di giovedì 1 giugno, ha spiegato di dover lasciare il programma prima del previsto. Le sue parole sono state:

"Devo dirvi una cosa, devo parlare a voi che ci seguite da casa tutti i giorni, tutte le mattine con costanza, affetto e spirito critico. Io per questa stagione mi fermo qui. Mi fermo perché ho bisogno di dedicarmi alla mia famiglia. Ho un problema familiare che sento di dover affrontare".

Quindi ha aggiunto di reputare necessario occuparsi della questione: "Per tutto l'anno ho messo al primo posto questo programma, che per me – come sapete – è casa mia. Adesso devo occuparmi dei miei affetti perché se non lo facessi, me ne pentirei. È molto difficile mollarvi prima, sapete che tengo al rapporto con voi".

David Parenzo prende il posto di Myrta Merlino, la giornalista tornerà a settembre

Myrta Merlino ha anche annunciato il nome del collega che prenderà il suo posto:

"‘L'aria che tira' andrà avanti. Da lunedì ci sarà con voi un bravissimo collega, David Parenzo, che troverà qui una grandissima squadra che lo sosterrà e un grandissimo pubblico, voi che non ci abbandonate mai e che per me siete la nostra vera e grande forza".

Infine, trattenendo a stento l'emozione, ha spiegato che tornerà a settembre:

"Abbiamo già tante idee per l'anno venturo, prepareremo una grande stagione. Noi ci saremo e voi ci sarete come sempre, ne sono certa. Adesso un grande in bocca al lupo alla mia squadra, un grande in bocca a lupo a voi, a David Parenzo e un grande in bocca al lupo a me, perché questa volta ne ho bisogno“.

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