21 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Maurizio Gasparri chiama “imbecille” Luca Bizzarri, è bagarre su Twitter per i Marò

La lunghissima lite che ha visto protagonisti il politico e il comico è iniziata quando Gasparri ha postato un vecchio sketch di Luca e Paolo sui Marò, definendo il duo “imbecilli”. Immediata la risposta di Bizzarri: “Arrogante e maleducato”. La “guerra” a colpi di tweet è andata avanti per ore.
A cura di Valeria Morini
21 CONDIVISIONI
Immagine

La controversa vicenda dei Marò continua a far discutere e ha coinvolto nelle scorse ore due personaggi provenienti dal mondo dello spettacolo e della politica che difficilmente si sarebbe immaginato come possibili interlocutori sul delicato argomento. Si tratta di Luca Bizzarri, metà del duo comico Luca & Paolo, e il senatore Maurizio Gasparri, che hanno dato vita a una accesissima bagarre su Twitter. Del resto, Gasparri è ben abituato agli scontri sul social network, come dimostra la lunga "guerra" con Fedez. Stavolta, tutto è nato da un cinguettio del politico, che ha ritwittato un messaggio postato dall'account del partito di estrema destra Alba Dorata. Il tweet in questione criticava un vecchio sketch degli stessi Luca e Paolo che ironizzava sui Marò: "Intanto sta gente li prende per i fondelli" diceva il post dei neofascisti, cui ha fatto subito eco Gasparri definendo i comici "imbecilli".

Immediata la risposta di Bizzarri, da cui è partita una serie praticamente infinita di botta e risposta, iniziata domenica pomeriggio e proseguita per ore. Ne riportiamo i passaggi più emblematici:

Gasparri non ha visto lo sketch, se no avrebbe capito che non erano i maró il bersaglio, ma i politici che parlano a vanvera. Tipo lui.

Non ho visto e non parlo a vanvera come lei, deduco sia l'interprete di cui non conosco il nome, mia lacuna, ma non grave.

Cari Gasparri, dare dell'imbecille a uno che non conosce senza aver visto che ha fatto non è lacuna, è arroganza. Si informi. Stia bene.

Luca Bizzarri rispetti vicenda Marò. Si curi. Così starà bene. Per maggiore attenzione quando ho tempo vedrò chi è lei.

Io la rispetto, lo faccia anche lei, visto che la paghiamo per quello. E "si curi" lo dica a chi le dà la confidenza per farlo.

Lei non paga nulla, prenda camomilla le farà bene, deve essere uno presuntuoso, stia sereno quando ho tempo vedrò chi è.

Certo che pago, come tutti. Non necessito camomille e non l'ho cercata io, impari l'educazione, se non a sapere di che parla. 

E ha aggiunto "gli imbecilli". Le dico solo di non blaterare imbecilli a caso, senza sapere a chi lo sta dicendo. Né perché. Fine.

Tutt'altro che conclusa, la bagarre ha raggiunto toni sempre più aspri:

Bizzarri, continui a fare il ‘buffone' , sua autodefinizione, e smetta di banalizzare tragedie di persone, famiglie e forze armate.

La smetta di banalizzare lei,e di offendere. Educazione. A proposito continui pure a darmi dell'imbecille, ma comunista sarà lei.

Luca Bizzarri,  insulti suoi evidenti e reiterati, e hanno scovato anche precedenti, faccia il buffone ma sui militari non avrà tregua.

Gasparri, mai insultato i militari. Ho preso in giro lei? Mi dispiace, sapesse quanto mi sono sentito preso in giro io.

Bizzarri, inoltre, ha ironizzato sull'episodio con un post su Facebook:

Il signor Gasparri oggi era annoiato e ha deciso di fare un giro su Internet. Attirato da questa foto ha deciso, senza sapere di che si tratta, di darci degli imbecilli che prendono per il culo i maró. Non si è accorto, ma sicuramente perché non lo ha visto bella stella, che in quello sketch noi ci schieravamo dalla parte dei due soldati che, indipendentemente da quello che abbiano o non abbiano fatto, vengono usati come bandiera da chiunque sia a corto di argomenti. Per questo motivo lo sketch prende per i fondelli proprio quei politici che parlano a vanvera e poi non fanno nulla. Tranne blaterare su Twitter. Come ha fatto il Nostro, oggi.
P.s ‘sta roba è di un anno e mezzo fa, non gli sfugge niente, al Gasparrone.

In piena notte, quando finalmente è arrivato il momento del "riposo dei guerrieri", Luca ha infine salutato tutti così:

Allora io andrei a dormire. È stata dura, guarda te, volevo rilassarmi. Onore al mio avversario, grande combattente. Ad maiora

21 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views