Lutto a Hell’s Kitchen Usa: l’italoamericano Paulie Giganti morto per overdose a 36 anni
Un lutto inaspettato ha colpito il mondo del talent show culinari. A soli 36 anni, è morto Paulie Giganti, chef italo-americano noto alle cronache televisive per aver partecipato alla versione Usa del programma Hell's Kitchen, condotta da Gordon Ramsay. Il sito statunitense TMZ ha chiarito le cause del decesso del giovanissimo talento: ritrovato senza vita sul pavimento della camera da letto nel suo appartamento di Philadelphia, Giganti sarebbe morto a causa di un'overdose accidentale di farmaci, stando a quanto stabilito dalle analisi post mortem.
Originario del quartiere newyorchese di Brooklyn, Giganti era chef nel ristorante italiano "Birra" di Philadelphia, che lo ha ricordato con un commosso post su Instagram: "La sua cura per la nostra cucina era superata solo dalla sua personalità e dall'amore per la vita. Non saremmo stati il ristorante che siamo oggi senza gli sforzi dello chef Paulie. Il nostro cuore e le nostre condoglianze sono con la sua famiglia e gli amici".
La partecipazione a Hell's Kitchen
Giganti ha partecipato alla 16esima edizione di Hell's Kitchen, da cui è stato eliminato da Gordon Ramsay nella terzultima puntata in onda il 19 gennaio 2017. Aveva iniziato la carriera culinaria ancora giovanissimo e proprio la cucina l'aveva "salvato", come aveva raccontato in occasione del programma: "Essendo nato povero, ho sempre lavorato nei ristoranti. Al college, ero molto squattrinato. Un cuoco mi prese sotto la sua ala protettrice e mi disse: ‘Hai talento, puoi rischiare di andare in galera, oppure puoi fare qualcosa che ti consentirà di avere sempre un lavoro".
