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Loretta Goggi: ‘Perdere Gianni è un male inguaribile, sto vivendo la mia terza vita’

Tra lacrime e ironia, l’attice e conduttrice televisiva ha raccontato all’Arena di Massimo Giletti la sua difficile rinascita dopo la perdita dell’amatissimo marito Gianni Brezza, suo compagno per oltre trent’anni.
A cura di Valeria Morini
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Nella puntata di oggi di "L'arena", ospite di Massimo Giletti è stata Loretta Goggi, personalità enorme del mondo dello spettacolo italiano. Più che un'intervista, la sua è stata una confessione intima, in cui l'attrice e cantante ha raccontato la sua "terza vita", dopo la terribile perdita del marito Gianni Brezza:

Sto vivendo la mia terza vita. La prima è la vita con i miei familiari e il lavoro. Poi c'è stato il martimonio, l'unione di 32 anni con Gianni, e qui c'è stata la seconda Loretta, che si è messa al servizio non tanto del lavoro ma della vita di donna e dell'amore.

Un'unione più che trentennale, quella con Brezza, regista televisivo e coreografo. I due si sono conosciuti nel 1979 e, dopo ben 29 anni di convivenza, si sono sposati nel 2008: un amore distrutto dalla morte di lui, avvenuta nel 2011.

La terza Loretta nasce da un grande dolore ma è una rinascita fatta di tutte le esperienze che ho maturato. Ormai credo di essere Gianni qualche volta. La solitudine non l'ho mai conosciuta, sono stata baciata da Dio. Non mi sento sola nemmeno adesso che Gianni non è materialmente con me.

Anche oggi, è come se il marito fosse sempre con lei:

Ci discuto continuamente! Non prendetemi per pazza, leggeteci l'ironia in questa cosa, però Gianni mi ha insegnato tante cose. Mi ha insegnato a essere amica, a me che sono per natura diffidente, e a essere caciarona perché lo sono sulla scena ma non nella vita. Sono anche tornata ad andare in barca a vela, la grande passione di Gianni: ha fatto lo skipper per anni e io ero il suo mozzo.

Dopo il trauma del lutto, Loretta ha attraversato un lungo periodo durissimo:

Dopo la morte di Gianni ero un'ameba, non facevo più niente. Innanzitutto devo dire grazie a mia sorella Daniela, che mi ha detto "Ho bisogno di te". Da allora ho ricominciato a viaggiare. Poi è arrivato a Carlo Conti, una persona delicata cui devo tanto.

Proprio Conti le ha dedicato un videomessaggio, mandato in onda da Giletti, in cui lui ha raccontato come l'ha convinta a tornare in tv con "Tale e Quale Show". Nonostante il suo proverbiale umorismo la aiuti a essere sempre straordinariamente ironica, al ricordo di Gianni Loretta non è riuscita infine a trattenere le lacrime, descrivendo così il suo dolore:

È una malattia inguaribile.

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