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Lorenzo Crespi: “Non sono una velina, ecco la mia verità”

L’attore racconta la sua versione dopo la misteriosa cancellazione del suo intervento dalla scaletta di “Domenica Live” e attacca indirettamente la D’Urso: “Non sono una velina, mi sono rifiutato di comparire nella sigla finale”.
A cura di G.D.
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Lorenzo Crespi parte al contrattacco, dopo che il suo intervento annunciato per ieri a Domenica Live è stato cancellato senza una spiegazione plausibile. L'attore aveva avvisato i suoi fan su twitter che probabilmente sarebbe tutto saltato, poi il tweet è stato misteriosamente rimosso. Questa mattina Lorenzo Crespi è tornato sull'argomento pubblicando una nota:

Non ve la prendete con nessuno, sono stato io che, seduto sul divano con Marco Strano dalle 14 alle 18:15, dopo avermi cambiato per tre volte orario, quando mi hanno detto che avevamo solo 10 minuti a disposizione, non essendo una velina e non avendo mai fatto le sigle finali dei programmi, mi sono rifiutato e ho mandato tutti via, ma mi dispiace che vi abbiano tenuto sullo spiedo per 4 ore. Parlo alla gente che mi vuole bene, ovvio, e a chi non mi vuole bene senza conoscermi dico: ‘Guarda sempre oltre quello che vedi'.

Un velato attacco a Barbara D'Urso? Pare proprio che Lorenzo Crespi si sia stufato di vedersi riservato un trattamento "da velina" e probabilmente ha ragione, visto che ieri in tanti suoi fan si sono riversati sui social network chiedendosi perché cancellare il suo intervento dalla scaletta. Quello che è successo ieri, dovrebbe indurre gli autori di "Domenica Live" a riflettere sulle scelte da operare. E dopo la sua "verità", un altro tweet di Crespi è abbastanza emblematico: "Mi batterò sempre per la meritocrazia", dice.

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