19 CONDIVISIONI

Lo sbarco lunare diventa reality show, il Google Lunar X Prize in diretta tv

Discovery Channel e Science Channel seguiranno il Google Lunar X Prize, competizione da 30 milioni di dollari che porterà un team di scienziati sulla Luna: “Daremo la possibilità di seguire uno sbarco in diretta tv alla metà della popolazione mondiale che non ha potuto vederlo”
A cura di Andrea Parrella
19 CONDIVISIONI
Immagine

Dopo l'abbandono dei progetti lunari a seguito degli sbarchi dei decenni scorsi le nuove generazione avevano smarrito per strada, nel loro linguaggio comune, il sogno dell'approdo sulla luna come uno dei miti inarrivabili. Forse perché il progresso l'aveva resa cosa alla portata e non più impossibile, forse perché l'interesse pubblico è sempre veicolato dall'informazione, per la serie che si finirà di parlare sempre di ciò di cui si vuole si parli. Fatto sta che il mito della Luna potrebbe a breve ritornare su questi schermi e dunque al centro del sentire comune, grazie ad una mastodontica operazone televisiva di cui si parlava da tempo, ma che solo in questi giorni Discovery Channel e Science Channel hanno ufficializzato: saranno al servizio del Google Lunar X Prize, una competizione da 30 milioni di dollari cui ambiranno diversi team di studiosi, al fine di poter progettare uno sbarco sulla superficie lunare, che avverrà il 31 dicembre del 2015.

Il network seguirà la fase di preparazione al viaggio ed il tentativo da parte del team di toccare il suolo lunare, viaggiare per 500 metri circa e portare a casa immagini e video dell'esperienza. Robert Weiss, organizzatore di Xprize, afferma che al centro del progetto c'è naturalmente "l'intenzione di ispirare giovani scienziati e ricercatori". D'altra parte, il network televisivo ha giustificato questa scelta con una motivazione piuttosto ambiziosa, ovvero quella di mostrare uno sbarco lunare a tutti quelli che non hanno avuto modo di vederne uno dal vivo, alla televisione: "Più della metà della popolazione mondiale non ha avuto l'opportunità di assistere alla trasmissione dello sbarco lunare". Infine aggiunge Weiss che

La partnership conDiscovery e Science Channel ci permetterà di coinvolgere il pubblico intorno ad un evento che è una pietra miliare, creando un "Apollo Moment" per la prossima generazione

Insomma, le intenzioni paiono epocali e l'operazione ha tutta l'aria di essere qualcosa che potrebbe acquistare un credito tale da diventare un fenomeno seguito da tutto il mondo, non solo dai telespettatori americani. Il più recente evento di portata similare e di campo semantico non troppo distante fu l'indimenticabile impresa del lancio dalla stratosfera di Felix Baumgartner per il Red Bull Stratos 2012, che a suo tempo, era l'ottobre del 2012, fu un evento seguito in diretta dalle televisioni di mezzo mondo. La Luna potrebbe tornare a significare un'impresa e non apparirci più così vicina come l'avevamo battezzata.

19 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views