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L’avvocato Canzona “attapirato” da Valerio Staffelli [VIDEO]

Valerio Staffelli di Striscia la notizia raggiunge nuovamente l’avvocato per farsi dire finalmente tutta la verità sulla storia dei naufraghi della Costa Concordia e sulle altre Canzonate.
A cura di Marianna D Onghia
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Finalmente l'avvocato Canzona ha vuotato il sacco, come titola Striscia la notizia l'ultimo capitolo (almeno per ora) delle Canzonate. Valerio Staffelli l'ha raggiunto per dargli un'altra possibilità per confessare le sue invenzioni televisive, ma l'avvocato ha inizialmente posto resistenza, continuando a sostenere di non raccontare bugie. Ha continuato a non ammettere i suoi sbagli anche dopo che l'inviato del tg satirico gli ha mostrato la sua ex fidanzata e collega ammettere le sue "fantasie", utili per andare in tv. Canzona dapprima smentisce la donna, dicendo che non potrebbe sapere i particolari della vicenda, poichè non era coinvolta, ma poi a fine servizio ammette indirettamente che le parole della sua ex erano veritiere.

L'avvocato Canzona ridimensiona le sue storie, dicendo che partono da un fondo di verità, ma che sono un pò costruite: l'uomo sottolinea ancora una volta di aver fornito alla stampa, per dieci anni, delle notizie, vere, ma "pompate" nel titolo, certamente per attirare più attenzione alla loro diffusione. Dal prete ubriaco dopo 4 messe, che Canzona rivela non esser state in realtà celebrate, alla donna con le protesi al seno che però non erano sue. Insomma, delle storie con un incipit veritiero, ma poi montate ad hoc per costituire materiale televisivo. "Perchè non fa l'autore televisivo?" suggerisce Staffelli all'attapirato, accompagnando il suggerimento ad un consiglio per lasciare la professione di avvocato, a questo punto.

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Sulla vicenda nei naufraghi della Concordia sulla quale si è già speculato abbastanza, l'avvocato Canzona risponde ancora una volta alla non corrispondenza tra materiale da lui presentato e particolari della storia raccontata. La signora incinta di 5 mesi, che risultano 3 dal certificato, il biglietto aereo che non era della coppia, ma di un parrucchiere presente sulla nave: l'attapirato conferma di aver utilizzato i certificati sbagliati, perchè non aveva quelli veri ed insiste nel promettere che se li procurerà. Alla fine, però, neanche un cantastorie come lui riesce a continuare la farsa e fa, finalmente, la sua confessione "La storia dei naufraghi è vera, quella dell'aborto no". E' vero, la tv può essere un misto di realtà e finzione e in alcuni casi la sua parola va presa con le pinze, ma speculare su di un tema così delicato come la perdita di una creatura è immorale. Per Canzona, è un hobby.

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