Il nuovo spot della Nutella sveglia l’Italia (VIDEO)

Sono i classici colori sobri del bianco e nero a dare vita alla nuova campagna pubblicitaria del prodotto più misterioso e gustoso del XX secolo. Il bianco e nero ridanno al mondo la Nutella, quasi a riecheggiare i vecchi film degli anni ’50 o '60, periodo in cui d'altronde la Nutella nasceva (1964). E il nuovo spot, in onda dal 2 ottobre,  ha inizio con gli uccelli che si alzano in volo, ancora contornati dall'aura spenta del bianco e nero, per poi arrivare al risveglio di una donna dai lineamenti puliti e delicati che, dopo aver aperto gli occhi, si sgranchisce dolcemente le braccia. È l'attimo che designa la nascita della giornata.

Basta che lei, l'attrice Lidia Cocciolo, si accinga in cucina al barattolo di Nutella, l'alimento di cui il mondo non potrebbe più fare a meno, che si accendono i colori. Si accende un nuovo giorno. Niente più della Nutella potrebbe farci risvegliare con il sorriso sulle labbra e con il dolce già al palato.

E sono le note spensierate e la voce calda di Luciano Pavarotti a fare da cornice al "Buongiorno a te", valorizzate dall'abbraccio mattutino dei due protagonisti che si apprestano al pane e Nutella. Lui è ancora in un film in bianco e nero, lontano dalla magia estasiante della Nutella, mentre lei si trova già con occhi sognanti in viaggio verso la deliziosa crema gianduia più famosa al mondo. E il mondo intero si sveglia, partendo dall'apertura delle ante della finestra. Gli altri deliziosi piccoli protagonisti, ridenti e sereni, contribuiscono all'invenzione di un incantesimo. Saltellano e corrono felici, lasciando allo spettatore un senso di quiete e armonia.

L'idea dello spot è comunicare un messaggio

Ed è proprio quel senso di armonia ad essere alla base della campagna. Quasi 60 secondi di spot, il doppio del tempo di una normale pubblicità, sono stati concepiti dalla Ferrero con l'idea di lasciare un messaggio ben preciso al pubblico. Attraverso le eleganti e morbide immagini, spesso in slow-motion, si passa in rassegna il desiderio di ottimismo in un periodo in cui il nostro paese si trova in grande difficoltà. Non più solo un prodotto squisito, ma un'idea, un desiderio, che sarà  forse il primo ad essere venduto col barattolo.