24 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Giancarlo Leone lascia la Rai dopo 33 anni: “Il mio futuro è altrove, il cuore resta qui”

Storico dirigente del Servizio Pubblico, per anni direttore di Raiuno e ora a capo del coordinamento palinsesti, ha annunciato le dimissioni: “Mi aspettano nuove sfide”.
A cura di Valeria Morini
24 CONDIVISIONI
Immagine

La notizia è arrivata del tutto a sorpresa: Giancarlo Leone ha deciso di lasciare la Rai, dopo 33 anni nel Servizio Pubblico. Tra i dirigenti più longevi nella storia dell'azienda, dal 4 marzo 2016 era Direttore del Coordinamento Editoriale dei Palinsesti Televisivi. L'annuncio è arrivato nella mattina del 15 dicembre durante la riunione con i 25 top manager aziendali, da parte del direttore generale Antonio Campo Dall'Orto.

Con grande dispiacere devo annunciarvi la decisione di Giancarlo Leone di lasciare la Rai per un suo importante percorso di sviluppo professionale e personale. È una vera e propria colonna che ha costituito per Rai un punto di riferimento fondamentale in questi trentatré anni di attività. Con lui mi sono trovato fin dal primo momento in grande sintonia e nutro per lui grande stima. Per questo gli ho chiesto di proseguire per il tempo necessario a dare il suo apporto, in altre forme, per lavorare insieme su alcune priorità aziendali e di visione che ci attendono nei prossimi mesi.

Ha proseguito lo stesso Leone, che continuerà a lavorare nel business dei media, ma autonomamente:

È il momento per fare altre scelte. Mi attendono sfide professionali impegnative nel settore dei media. Il mio futuro è altrove ma il mio cuore resta in Rai. Per questo, se servirà, assicurerò al Direttore Generale – al quale mi lega un rapporto di stima e rispetto – la massima collaborazione per un periodo limitato di tempo, per quello che abbiamo costruito insieme e per le sfide future che attendono la Rai.

La carriera di Giancarlo Leone in Rai

Leone, 60 anni compiuti lo scorso 14 marzo, figlio del presidente della Repubblica Giovanni Leone, è entrato in Rai nel 1983. Dopo un periodo in Televideo, di cui è stato vicedirettore nel 1990, ha ricoperto gli incarichi di direzione dell'Ufficio stampa (1991-1995), Coordinamento del palinsesto televisivo (dal 1996 al 2000), Amministratore delegato di Rai Cinema (dal 2000 al 2007), Vicedirettore generale della Rai (dal 2006 al 2011), Direttore di Rai Intrattenimento (2011 – 2012) e Direttore di Rai 1 (dal 2012 al 2016), fino alla nomina nel coordinamento dei palinsesti.

24 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views