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Elisabetta Gregoraci: “Sarò Mata Hari, una donna forte come mia madre che morì di cancro”

Ospite a Domenica Live, la moglie di Flavio Briatore ha svelato un curioso aneddoto sulla proposta di matrimonio che ricevette dal marito e ha parlato del suo esordio al cinema. Sarà Mata Hari, un ruolo che dedica alla madre morta di cancro nel 2011: “Come lei, mamma è sempre stata forte, non ha mai lasciato vedere la paura che provava”.
A cura di Valeria Morini
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Domenica 16 ottobre, Elisabetta Gregoraci è intervenuta come ospite nel salotto di Barbara D'Urso a "Domenica Live". L'intervista si è aperta con l'ingresso, a gran sorpresa del padre di Elisabetta. La showgirl ha raccontato la storia d'amore con Flavio Briatore, cui è legata da undici anni di relazione e otto anni di matrimonio.

"Quando Briatore mi ha chiesto di sposarlo non ero pronta"

Simpatico l'aneddoto sulla proposta di matrimonio che le fece Briatore:

Mi ha detto: "Tu sei la donna della mia vita, ti voglio sposare". Io non ero pronta, ero ancora una ragazzina (ci siamo messi insieme quando avevo 24 anni) e cercavo di rimandare la decisione il più possibile. Poi è nato Nathan, l'amore della mia vita. A sei anni e mezzo si arrabbia già se lo bacio in pubblico! Cerco di educarlo bene, io ho ricevuto tanti no.

La madre morì nel 2011: "Mata Hari mi ha ricordato lei"

La Gregoraci sarà in sala dal 20 ottobre con il suo esordio da protagonista in un film,"Mata Hari". Nella pellicola, interpreterà la celebre danzatrice che venne fucilata nella Prima guerra mondiale con l'accusa di essere una spia tedesca. Elisabetta confessa di aver voluto dedicare questa esperienza e questo ruolo, tutt'altro che facile, alla madre, morta nel 2011 dopo una lunga lotta al cancro.

Interpreto Mata Hari, un personaggio di donna molto forte. L'ho dedicato a mia madre, perché come Mata Hari lei non ha mai mollato, non ha mai fatto vedere di avere paura. Con noi si è sempre mostrata molto forte. Avevo paura di fare questo film perché vengo dalla tv. Mi sono detta: "Lo voglio fare bene" e così ho studiato tantissimo, volevo conoscere tutto di questa donna. Facendolo ho pensato a mia madre.

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