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Diane Keaton scelta da Paolo Sorrentino per “The Young Pope”

Riprese partite per “The Young Pope”, l’attesa prima produzione seriale televisiva firmata Paolo Sorrentino. Annunciata oggi la protagonista femminile: è Diane Keaton.
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Cresce il cast di "The Young Pope", miniserie da otto puntate diretta da Paolo Sorrentino per Sky, Hbo e Canal +, le cui riprese sono partite questa settimana. Ad affiancare il plurinominato agli Oscar Jude Law ci sarà l'attrice premio Oscar Diane Keaton nel ruolo di Suor Mary, una suora originaria degli Stati Uniti che vive in Vaticano. Jude Law sarà invece il protagonista, Lenny Belardo Papa Pio XII. Tutti gli episodi saranno diretti da Paolo Sorrentino mentre cresce l'attesa per l'intera castlist.

Pluripremiata dama incantevole del cinema hollywoodiano, ha legato il suo nome alle produzioni più importanti degli ultimi 40 anni: la trilogia de "Il Padrino", "In cerca di Mr. Goodbar", "Io e Annie" per il quale vince l'Oscar come miglior attrice protagonista e tre candidature per "Tutto può succedere", "Reds" e "La stanza di Marvin".

E quanta attesa per la prima opera seriale televisiva di Paolo Sorrentino. "The Young Pope" seguirà Lenny Belardo, Pio XIII, giovane pontefice, personaggio complesso e uomo di potere, in grado di resistere alle pressioni del Vaticano e della società civile. Un uomo che non avrà paura di nessuno e che vivrà con il costante pericolo di ritrovarsi solo, abbandonato anche dallo stesso Dio che difende. Paolo Sorrentino ha parlato così della serie televisiva:

I segni evidenti dell’esistenza di Dio. I segni evidenti dell’assenza di Dio. Come si cerca la fede e come si perde la fede. La grandezza della santità, così grande da ritenerla insopportabile. Quando si combattono le tentazioni e quando non si può fare altro che cedervi. Il duello interiore tra le alte responsabilità del capo della chiesa cattolica e le miserie del semplice uomo che il destino (o lo Spirito Santo) ha voluto come Pontefice. Infine, come si gestisce e si manipola quotidianamente il potere in uno stato che ha come dogma e come imperativo morale la rinuncia al potere e l’amore disinteressato verso il prossimo. Di tutto questo parla The Young Pope.

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