Cosa guarda chi non guarda le Olimpiadi? (ProgrammiTv)

L'offerta della Tv estiva tira un sospiro di sollievo con le Olimpiadi, dopo gli "sforzi" sovrumani compiuti sino allo scorso sabato per mantenere alto il livello dei palinsesti, far sì che il telespettatore restasse attaccato allo schermo.  Vi proponiamo qui un bugiardino, un vademecum per districarsi, nel corso della giornata, con vere e proprio gincane da telecomando, tra le programmazioni foltissime messe a disposizione in alternativa ai giochi olimpici di Londra 2012. Istruzioni all'uso per non perdersi niente, ma proprio niente, di quello che (non) dovremmo vedere.

Mattinata ecumenica 10.30 – 13.00: La mattinata di Raiuno è ampiamente dedicata ad un pubblico ben prestabilito. Prima A sua immagine, poi, a seguire, la santa messa e, dalla sua residenza estiva, l'Angelus del Papa. Per affrontare l'esperienza innovativa di incunearvi in quel pubblico, tenete presenti dei toni molto pacati. Attenti a non confondere il tutto con un'edizione lunga del Tg1.

Pomeriggio, Raitre: potrà prendersi gioco del telespettatore il sonno, o l'amarezza di non essere in altri luoghi se non davanti alla Tv. C'è modo di consolarsi, su Raitre, uno dietro l'altro, ci sono Ieri, oggi e domani e Prendi i soldi e scappa. Di sicuro da ridere ce n'è, poi serve sempre la voglia di farlo.

Pomeriggi tardi e vuoti: nella fase appena antecedente alla cena non c'è molta possibilità di scelta. Qualche gara di atletica leggera potrebbe effettivamente essere appetitosa (in quel caso val la pena di lasciarsi tentare). Se proprio non aveste un buon libro da leggere, Italia1 dà il sempreverde Scuola di polizia. Non ci si preoccupi dell'episodio, funzionano tutti.

Dopo Tg5 20.40: Una petizione da sottoscrivere elemosina a tutti voi il gesto di misericordia di regalare qualche ascolto all'approfondimento Dopo Tg5. Che il Tg5, cocciuto, proprio non capisce che è già inguardabile il Tg, si ostina pure a regalarci una propaggine estiva di sé. Non bastava il Tg5 Bau&Miao.

Mi ricordo di Marilyn 21.30: Va dato atto a Rete4 di essere l'unica rete, oggi ad aver ricordato una particolare ricorrenza. Norma Jeane Baker moriva il 5 agosto di cinquant'anni fa, sarebbe stato bello che ogni rete, nel suo piccolo, si fosse prodigata nel pensare ad un modo per ricordarla. Invece ‘stasera vedremo solo un film, Il principe e la ballerina, e ce lo faremo bastare.

Sul morire della sera: per quanto le si voglia evitare, esistono discipline ed eventi che di queste Olimpiadi paiono imperdibili. Si segnala, doverosamente, alle 22.50, la finale dei 100 mt maschile. Il protagonista sarà probabilmente Usain Bolt. Lui sdrammatizza sull'ipotesi che non vincerà.