41 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Arriva Barakah Hills, Peppa Pig versione musulmana

Dall’Australia una società di produzioni specializzata nella realizzazione di format per bambini approvati dalla comunità musulmana, lancia una racconta fondi per il lancio di questo cartone con una storia e una struttura molto simile a quello di Peppa Pig.
A cura di Andrea Parrella
41 CONDIVISIONI
Immagine

Un nuovo piccolo fenomeno si sta per affacciare nel mondo dei cartoni animati per bambini, arriva dall'Australia e si chiama Barakah Hills. Si tratta di un racconto molto simile a quello del più noto cartone di questi ultimi anni, Peppa Pig, che si pone tuttavia come un'alternativa musulmana a quella delle storie del noto maialino e di tutti i componenti della sua famiglia.

E' noto infatti che per i musulmani il maiale sia un animale impuro e, in modo similare, anche per la religione ebraica accade la stessa cosa. Per questo la società di produzione One 4 Kids, specializzata nella realizzazione di format approvati dalla comunità musulmana, ha deciso di aggredire, o se è più lecito rispondere alla domanda di un enorme fetta di mercato internazionale, lanciando una raccolta fondi per la realizzazione della storia della famiglia di Barakah Hill, alternativa a quella arcinota di Peppa. Le vicende di Omar, Layla e della loro famiglia musulmana presenteranno dei quadri di quotidianità in cui presenza pressoché fissa sarà quella di un imam.

La domanda, naturalmente è se questo tipo di prodotto riuscirà ad imporsi a livello internazionale, fungendo da riferimento culturale affinché i bambini che seguono Peppa Pig possano imparare a comprendere le usanze musulmane anche se di formazione religiosa differente. Subhi Alshaik, il fondatore di One4Kids, precisa: "Noi non odiamo i maiali […] Vogliamo mostrare la vita di una comunità musulmana ideale e mostrare ai bambini che cosa si prova a essere un musulmano praticante, e un buon cittadino nella sua comunità".

41 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views