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Amedeo Minghi dopo la scomparsa della moglie: “La mia vita è la mia famiglia”

Il cantante ospite di Barbara D’Urso, si racconta insieme alle sue figlie a 360 gradi, per raccontare questi anni trascorsi dalla scomparsa improvvisa della moglie Elena.
A cura di A. P.
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Amedeo Minghi si racconta a 360 gradi a Barbara D'Urso, in studio con le sue figlie. L'artista, che sta per tornare in tour, ha trascorso il pomeriggio a Domenica Live. Il suo con Barbara D'Urso è un rapporto speciale, essendo stato già ospite della trasmissione in passato. Entra cantando un suo medley di successi, ammaliante per la conduttrice che, rapita dalle sue note, si perde in un ballo. Quella in studio è una chiacchierata molto bella, in cui Minghi ripercorre i suoi ultimi anni di vita e carriera, segnati dall'immenso dolore per la morte improvvisa della moglie Elena:

La mia vita è molto legata alla mia famiglia. Io non ho mai portato Amedeo Minghi a casa, l'ho sempre lasciato fuori dal portone.

Un dolore, quello per la scomparsa della donna, che ha segnato profondamente anche le figlie, naturalmente. Ma la famiglia si è stretta attorno alla figura paterna e proprio le ragazze hanno dedicato una commovente lettera al padre, naturalmente commosso da questo gesto inatteso. Elena, infatti, è morta dopo 40 anni di matrimonio: un amore indissolubile che era sbocciato all'Apollo Records dove i due si erano conosciuti. Si erano sposati il 13 Ottobre 1973 e avevano avuto due figlie, Annesa e Alma. In un'intervista a pochi mesi dalla scomparsa della donna, Minghi aveva detto:

La mia vita sta cambiando, ancora devo metabolizzare questa cosa. Vado avanti, faccio molte cose e da quando è morta Elena lavoro più di prima per pensare un po' di meno. A me sembrano passati minuti da quando è morta Elena. È stata il mio centro.

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