Amadeus manda in soffitta Affari Tuoi, da marzo arriva Identity

Poco da fare, oramai quando in Rai si parla di un nuovo programma, il nome di Amadeus non solo è tra i primi ad essere ipotizzati, ma recentemente è sempre e puntualmente quello che finisce per condurre il programma stesso. Dall'inizio della stagione il conduttore ha presentato tre programmi diversi, si appresta ad essere l'host di Made in Sud e a partire da marzo, stando a quanto afferma il direttore di Rai1 Andrea Fabiano in un'intervista a La Stampa, sostituirà anche Affari Tuoi nella fascia preserale della prima rete Rai. Fabiano ha sintetizzato in poche parole le principali novità del 2017 della sua rete:

Il primo cambiamento riguarda proprio Affari tuoi. Avevamo deciso di far riposare i pacchi nel 2017 per sottrarlo all’effetto logorio da lungo uso. Dal 20 marzo ci sarà un nuovo programma condotto da Amadeus dal titolo provvisorio Identity, un format Endemol che andrà in onda dal lunedì al venerdì e sarà un’evoluzione del gioco Soliti ignoti che conduceva Frizzi anni fa

Il direttore di Rai1 racconta dei successi di questa sua prima stagione da direttore: "Finora tra intrattenimento e fiction abbiamo realizzato il 50% di novità. Il sabato sera c’è una forte componente innovativa. Che ha funzionato. La serata su Renato Zero, su Bolle, Dieci cose che non è andato bene ma rivendico il tentativo fatto. Le serate evento hanno una loro costruzione più lineare e hanno meno margini di rischio. Ma io penso anche a Music Quiz, quello sì più composito. Raiuno è la patria degli eventi sui quali comunque ci accolliamo la sfida e ovviamente la carichiamo d’importanza. L’apertura della stagione a La Scala è piaciuta ma potevamo anche andare malissimo, erano ore di diretta sulla lirica. Eppoi c’è il grande successo di Alberto Angela con Stanotte a San Pietro. In autunno dei 10 programmi più visti 7 erano Rai e, allargando, dei 30 programmi più visti dell’autunno 22 erano Rai e di questi 21 erano di Raiuno". Infine un accenno ai propositi, con l'indicazione della strada che la rete prova a perseguire:

Noi stiamo lavorando forti di un imperativo: gli ascolti sono solo uno dei nostri obiettivi e non il più importante. Noi abbiamo il compito di sperimentare, innovare facendo servizio pubblico