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Alessandro Gobbi di Bim Bum Bam 30 anni dopo, il bambino conduttore ha lasciato la tv

Aveva 4 anni quando entrò nel cast del celebre programma Mediaset. Poi, come molte meteore del nostro panorama televisivo, ha scelto di fare altro nella vita. Oggi ha una gran passione per la musica e fa diversi lavori che poco hanno a che fare con il mondo della tv.
A cura di Andrea Parrella
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Quelli che stiamo stiamo vivendo sono i tempi del revival, non facciamo che rievocare e citare gli anni Ottanta e Novanta, decenni che ci sembrano sempre più distanti e motivo di nostalgia. Va da sè che più tempo passerà e più questa sensazione tenderà a crescere. A segnare quei due decenni è stata certamente la televisione, quindi Mediaset ed è breve il passo per arrivare a Bim Bum Bam, in onda su Italia 1, poi Canale 5 e ancora di ritorno su Italia 1.

Mentre su quelle reti verrà riproposta nei prossimi giorni una maraton dedicata al contenitore pomeridiano per bambini, condotto inizialmente da Paolo Bonolis, ci sono tanti volti di quel programma oggi scomparsi dal panorama televisivo. Tra questi il bambino protagonista della trasmissione, Alessandro Gobbi, mascotte del programma che in Bim Bum Bam aveva il ruolo dell'assistente. Entrato nello show quando aveva solo 4 anni, partecipò alle edizioni condotte da Marco Bellavia, Deborah Magnaghi, Carlo Sacchetti, Carlotta Pisoni Brambilla e Roberto Ceriotti. Tv Sorrisi e Canzoni è riuscito a scovare Alessandro a 30 anni di distanza, intervistandolo. Gobbi ha raccontato la sua storia e di come sia nata quella collaborazione al programma:

In effetti era un po' strano in quel periodo per un bambino fare un programma quotidiano in tv. Erano tempo diversi. Infatti io arrivo dalle selezioni dello Zecchino D'Oro. Cino Tortorella ha trovato in me del talento, non tanto nel canto, ma nel parlare: nonostante la mia tenera età, parlavo tantissimo, un po' come oggi. Dopo piccolissime presenze in Rai, sono arrivato a "Bim Bum Bam"

Il cast di Bim Bum Bam
Il cast di Bim Bum Bam

Un impegno quotidiano che Gobbi racconta come un gioco, assolutamente compatibile con i suoi impegni scolastici. Notorietà improvvisa che da una parte offriva grandi presupposti di divertimento, ma che aveva anche i suoi risvolti negativi: "Ero un bambino molto invidiato e per questo anche un po' odiato. In quegli anni stato preso anche molto in giro per quello che facevo, a volte non è stato facile, ero troppo "visibile". Per fortuna c'era uno staff di lavoro incredibile che mi ha sempre sostenuto e coccolato". Dopo i 16 anni ha abbandonato la tv per dedicarsi anche a dei corsi di recitazione, una passione poi non perseguita. Oggi Alessandro Gobbi vive con sua madre in Liguria e facendo lavori che con il mondo dello spettacolo non hanno nulla a che fare: "Amo ancora la recitazione che ho studiato per un po' di tempo e ho una passione smodata per il rap. Mi piacerebbe tanto lavorare per un'etichetta discografica, è il mio sogno da sempre". Dei tempi di Bim Bum Bam ricorda soprattutto il divertimento e l'assoluto ambiente di serenità in cui aveva modo di stare. Per lui si trattava di svago, senza alcun copione previsto:

Bim Bum Bam era un programma che si basava molto sull'improvvisazione. Io di solito non studiavo nulla, ero una specie di mascotte che interpretava il ruolo dell'assistente di studio. Ho dei ricordi molto vaghi e fumosi di quel periodo, ma bellissimi. Mi viene in mente quando facevamo tutti "La famiglia De Mostris" e lì in effetti avevo anche la mia parte.

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