Accordo Rai e Vaticano: Papa Ratzinger sarà in tv per far conoscere Gesù ai fedeli

Rivoluzione in Vaticano e nella storia del Papato. I tempi cambiano e anche la Chiesa si deve adeguare ad essi e così, il 22 aprile 2011 in occasione del venerdì santo, il Papa sarà in diretta in un programma tv e risponderà alle domande dei fedeli.

La trasmissione è comunque a tema religioso infatti si tratta di "A sua immagine" e andrà in onda alle 14.10. In tema pasquale si parlerà di Gesù e sarà proprio Joseph Ratzinger a rispondere a tre domande sulla figura di Gesù di Nazareth dall'alto dei suoi studi sulla figura del figlio di Dio al quale ha dedicato anche un libro.

La conduzione del programma è affidata all'autore-conduttore Rosario Carello e proprio lui ci informa su alcuni dettagli di questo evento mediatico che sarà ricordato nella storia della Chiesa e della tv: "Il Papa registrerà il suo intervento due o tre giorni prima del venerdì Santo nel Palazzo Apostolico, probabilmente nel suo studio privato o nella Cappella: la decisione dev'essere ancora presa. Quando le riprese avvengono all'interno del Vaticano è regola che vengano affidate al Ctv".

Altra novità è quella relative all'intervento del Papa, infatti Benedetto XVI risponderà alle domande che i telespettatori proporranno sul sito di "A sua immagine". Quindi ci sarà una partecipazione popolare diretta anche se comunque saranno scelte solo tre domande più significative.

Il Papa è molto contento di questa iniziativa che servirà ad avvicinare gli italiani alla Chiesa e a dare maggiori informazioni sulla figura di Gesù.

Carello ci tiene a precisare l'importanza di questo evento in questo critico momento per la società italiana dibattuta tra gossip politici (il caso Ruby in primis) e crisi economiche e morali: "Un tempo, il Venerdì Santo rappresentava per la Rai uno spazio destinato alla riflessione, una specie di pausa nella normale programmazione. Oggi tutto questo si è perso e quel giorno c'è il solito ingorgo di pettegolezzi, liti e tafferugli. Noi intendiamo riportare nel palinsesto Rai anche il "sentimento di diversità" di questo giorno che ricorda la morte di Gesù. Lo facciamo con il Papa che risponde alle domande dei suoi fedeli. Mi pare del tutto chiaro che io mi sento emozionato e consapevole del compito che devo affrontare…".

E' sicuramente un'iniziativa da premiare e che porta un pò di modernità nell'istituzione della Chiesa che in questo modo potrà mostrarsi a passo con i tempi.