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A Le Iene il dolore di Alberto, Lina ha portato sua figlia in Ucraina e non vuole tornare

Nina Giovanna Palmieri ha raccontato il dramma di un genitore italiano che ha visto la sua compagna ucraina portare via la bambina messa al mondo insieme, non intenzionata a riportarla indietro. Si scopre che il loro rapporto era più complicato, ma restache la sola vittima della loro discordia è la bambina.
A cura di A. P.
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Nina Giovanna Palmieri ha raccontato a Le Iene la storia toccante e complicata di una bambina divisa tra Urcaina e Italia. La storia racconta di una relazione tra Alberto e una donna ucraina che questa estate, con la scusa di un viaggio in Ucraina, ha portato con sé la bambina poi rifiutandosi di riportarla in Italia. Le comunicazioni tra Alberto e Lina, la donna, sono incattivite e poco cordiali, lei gli dice che non riporterà la bambina in Italia e gli chiede di inviarle le cose sue e della bambina, oltre a dei soldi, se vuole bene a sua figlia, altrimenti è libero di non farlo. I rapporti tra i due sono burrascosi, Alberto smentisce le versioni di qualcuno secondo le quali lui mettesse abitualmente le mani addosso a lei: "Non sono proprio il tipo di persona". Anche se racconta un'occasione nella quale, per rabbia dopo un pugno che lei aveva dato in faccia alla bambina, le diede un calcio in piazza davanti a tutti. Alberto sembra disperato e pronto a fare di tutto pur di avere indietro la sua bambina. H sporto una denuncia per sottrazione di minore che avvierà un procedimento internazionale il quale potrebbe mettere nei guai Lina, che tuttavia non ha intenzione alcuna di tornare.

A quel punto Nina Giovanna Palmieri va in Ucraina, mettendosi in cerca della donna e della bambina, l'unica che in questo momento sta subendo gli effetti di una lite tra i suoi genitori apparentemente insanabile. L'inviata de Le Iene riesce a trovare la donna e, dopo un respingimento, riesce ad avere un colloquio con lei, che naturalmente raccontauna versione completamente opposta, sintetizzabile in queste parole, pronunciate col pianto:

Mi sembrava una brava persona, piccola e indifesa, mi sono innamorata. Mi aveva promesso di sposarmi, ma poi ha detto che non voleva più, non mi portava da nessuna parte, nessuna vacanza. Non è rimasto con noi neanche una notte a dormire con noi. Mi sono sentita rifiutata e ogni giorno le cose peggioravano.

Poi Lina decide di andarsene, dicendo di non avere intenzione alcuna di riportare la bambina in Italia. Alberto si dimostra aperto all'ipotesi di una riconciliazione, o quantomeno un accordo, ma al momento la giornalista è stata costretta a tornare in Italia a mani vuote, nella speranza che i due genitori facciano qualcosa per rimettere a posto tutto.

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