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A L’Arena, ospiti Bova e la Cortellesi: “È bello che il Papa parli dei gay”

Ospiti al talk show di Massimo Giletti, gli attori hanno parlato del film “Scusate se esisto”, in sala dal 20 novembre. Una commedia che parla di omosessualità e racconta una curiosa “storia d’amore reale”.
A cura di Valeria Morini
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Paola Cortellesi e Raul Bova saranno in sala dal 20 novembre con la commedia "Scusate se esisto!", diretta da Riccardo Milani. Ospiti all'Arena di Domenica In, gli attori hanno raccontato curiosità e aneddoti sul film, cosceneggiato dalla stessa attrice. La trama ruota intorno alla strana coppia di Serena e Francesco: lei è un'architetto rampante costretta da un equivoco a chiedere l'aiuto di lui, ristoratore gay con cui nascerà un rapporto molto particolare.

Si è parlato in particolare del tema dell'omosessualità, presente in maniera ponderante nel film, facendo riferimento anche alle recenti aperture da parte di Papa Francesco. Così Bova ha commentato l'argomento all'interno del film e nella società attuale:

Ho apprezzato che il Papa si sia aperto su un tema su cui la Chiesa finora è sempre stata chiusa. Nell'intera società, sembra che la parola "gay" venga ancora usata con un'accezione negativa.

Sui motivi per cui ha accettato la parte, ecco come ha risposto l'attore:

Ho scelto per la sicurezza che mi dava avere Paola come sceneggiatrice e Milani come regista. Ma ho guardato soprattutto alla qualità della storia.

Così ha commentato la Cortellesi, alle domande poste da Massimo Giletti sulle motivazioni che hanno spinto a scegliere Bova per un ruolo lontano anni luce dalle sue tradizionali interpretazioni:

Proprio perché Raoul ha sempre rappresentato il sex symbol, il sogno delle donne. Ma il bello di questo film sta nel fatto che si tratta di una storia d'amore vero, reale. Loro sono una coppia di fatto, forte, con tutte le garanzie che un uomo (a tutti gli effetti!) e una donna riescono a darsi, al di là dei loro orientamenti sessuali.

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